meno è meglio
Gli allevatori possono ottenere risultati migliori usando meno mangime. Il Concetto P 3.0 di BioMar permette l’ottimizzazione del mangime senza venire a compromessi con le necessità nutrizionali del pesce e con gli obiettivi di produzione. Ciò è positivo non solo per gli allevatori e il settore di acquacoltura, ma fa bene anche all’ambiente.
Il mangime contiene Azoto (N) e Fosforo (P), che sono ingredienti per la crescita del pesce. Ma una quantità eccessiva di N e P contribuisce a peggiorare la qualità dell’acqua. Poichè la qualità dell’acqua influenza l’ambiente acquatico ed i risultati dell’allevatore, meno mangime si usa per produrre il pesce e meglio è.
P 3.0 Concept: mangime ottimizzato
Indice di Conversione (IC)
L’indice di conversione è un indicatore di performance comunemente usato in acquacoltura ed in altri tipi di allevamento per misurare il rapporto tra alimentazione e produzione.
Figura: calcolo IC – Come si calcola il vostro IC
Mentre l’IC ottimale dipende da innumerevoli fattori – come la qualità dell’acqua, la temperatura e la gestione delle vasche – la maggior parte degli allevatori desiderano minimizzare l’IC senza compromettere le richieste nutrizionali del pesce ed i propri obiettivi nell’allevamento. A parità di altre condizioni, mangimi innovativi aiutano gli allevatori a ridurre l’IC.
La tecnologia e le conoscenze attuali consentono a BioMar di produrre mangimi ad alta performance con un un IC minimo. Grazie e questo basso IC gli allevatori possono produrre i propri pesci con un minimo impatto ambientale e ottenere migliori risultati con l’utilizzo di meno mangime.
Un basso IC ha come effetto:
- Scarico più basso di azoto e fosforo
- Migliore qualità dell’acqua
- Minore impatto ambientale
BioMar si impegna ad osservare un numero selezionato di Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Per saperne di più: https://www.un.org/sustainabledevelopment/