Impatto dell'ossigeno su FCR e sulla crescita
Un controllo dell’ossigeno è necessario per evitare e/o contenere le conseguenze negative delle fluttuazioni dei livelli di ossigeno sulla conversione dei mangimi. Un contenuto di ossigeno basso senza arricchimento di ossigeno porta ad un FCR insoddisfacente, mentre l'ossigenazione porta a un buon FCR e ad una crescita più rapida.
In una prova effettuata in estate, un allevamento tradizionale di trote con acqua di fiume e abbondante vegetazione, è stato diviso in una sezione con ossigenazione ed una senza. Utilizzando un dispositivo di misurazione dell'ossigeno durante 24 ore con una sonda nel flusso in entrata e un'altra sonda nel flusso in uscita, sono state effettuate letture del contenuto di ossigeno ogni 10 minuti.
Livelli di ossigeno nella prova
Il livello di saturazione di ossigeno in ingresso dell’impianto è stato molto fluttuante. Di notte, si rivelava persino più basso del minimo che dovrebbe essere in uscita per soddisfare adeguatamente le esigenze delle trote. Nella sezione senza ossigenazione, l'acqua in uscita è stata molto insoddisfacente per la maggior parte del periodo di prova, soprattutto di notte. Nella sezione con ossigenazione, i valori in uscita sono stati bilanciati arricchendo l'acqua di ossigeno. È stato dimostrato chiaramente che tali valori potevano essere mantenuti a un livello ottimale ossigenando l'acqua dalle 16:00 alle 08:00.
FCR e crescita – risultati della sperimentazione
Nella sezione dell'impianto senza ossigenazione, l’indice FCR nel periodo di prova è stato di 1.04; la crescita giornaliera dello 0.80 %. Nella sezione con ossigenazione, al contrario, l’indice FCR è stato dello 0.86% e la crescita giornaliera dell'1.30 %. Le trote nella sezione con regolazione dell'ossigeno hanno avuto bisogno del 19% in più di ossigeno. Ciò significa che si poteva dare il 30% in più di mangime, con una maggiore crescita.