La piattaforma a getti: una soluzione semplice ed efficiente per l'arricchimento di ossigeno

Il contenuto di ossigeno dell'acqua è spesso il fattore limitante più importante nell'allevamento ittico intensivo. Uno scarso contenuto di ossigeno limita il potenziale sia del pesce che del mangime. La piattaforma a getti è un esempio di metodo meccanico semplice ed efficiente per l'arricchimento di ossigeno dell'acqua. 

Vantaggi  
Le piattaforme a getto sono l’opzione più diffusa per aumentare il livello di ossigeno nelle unità di produzione. Si tratta di un sistema statico, che richiede pochissima manutenzione. La piattaforma a getto può essere installata nella maggior parte degli impianti. Ci sono vari tipi di piattaforme a getto disponibili e spesso non richiedono energia. 

Come funziona? 
La piattaforma a getto è un metodo per l'arricchimento di ossigeno che utilizza ossigeno liquido. L’uso di ossigeno liquido è l'unico metodo che permette il raggiungimento di una saturazione di ossigeno superiore al 100 %. Le piattaforme di ossigeno possono saturare fino a circa il 180 % con un flusso massimo di circa 300 l/s. Immagine: Piattaforma a getto (sezione trasversale schematica). La piattaforma a getto è un metodo molto diffuso di arricchimento dell'ossigeno che utilizza ossigeno liquido. L'uso dell'ossigeno liquido è l'unico metodo di ossigenazione in grado di raggiungere una saturazione di ossigeno superiore al 100 %. 

L'acqua passa da una camera di distribuzione ad una camera arricchiata di ossigeno, tramite una piastra orizzontale con ugelli appositamente progettati. Il passaggio dell’acqua tramite gli ugelli, crea getti d’acqua che colpiscono la superficie dell'acqua circa 20 cm al di sotto della piastra. I getti soffiano bolle di ossigeno nell'acqua, creando una "nebbiolina di bolle". Questo assicura che l'ossigeno si mescoli bene con l'acqua nella zona di dissoluzione. Le bolle di ossigeno che risalgono alla superficie della camera vengono nuovamente risucchiate con i getti d'acqua e quindi 'riutilizzate'. 

Infine, l'acqua arricchita di ossigeno passa attraverso l'uscita per rifornire di ossigeno le vasche di allevamento. 

Efficienza del sistema 
L'efficienza del sistema della piattaforma a getto dipende dalle dimensioni della “nebbiolina di bolle”, che dipende a sua volta dalla posizione degli ugelli, dalla loro altezza sopra la superficie dell'acqua, nonché dal loro diametro e forma. Il sistema deve essere dimensionato e progettato con le opportune considerazioni. 

L'approvvigionamento idrico al di sopra degli ugelli, ovvero nella camera di distribuzione, richiede un'altezza minima per generare getti d'acqua adeguatitra la piastra e la superficie dell'acqua nella zona di dissoluzione. Inoltre, il flusso d'acqua e la configurazione degli ugelli sulla piastra sono determinanti per definire la corretta dimensione, forma e distanza dei getti. Un buon design di una piattaforma a getto prevede anche che lo spazio tra la piastra con gli ugelli – da cui i getti iniziano il loro percorso attraverso la camera arricchita di ossigeno - e la superficie dell'acqua nella zona di dissoluzione sia regolabile, così da permettere l’adattamento del tasso di dissoluzione.  

L'ossigeno non disciolto nella camera arricchita di ossigeno può causare una sovrapressione inadeguata al syo interno, rallentando così il flusso d'acqua proveniente dalla camera di distribuzione. Per evitare ciò, un tubo di ventilazione verticale consente al gas in eccesso di fuoriuscire dalla camera. Un'estremità del tubo di ventilazione è posizionata immediatamente sotto della superficie dell'acqua ossigenata: in questo modo, il tubo si apre automaticamente quando la sovrapressione spinge la superficie dell'acqua verso il basso. 

Per garantire l’efficienza di una piattaforma a getto, è necessaria  una differenza di altezza di circa 75 cm tra la superficie dell'acqua nella camera di distribuzione e quella nel deflusso. Questo dislivello può spesso essere ottenuto utilizzando la gravità naturale; qualora ciò non fosse possibile, può essere installata una pompa a elica che risulta relativamente efficiente dal punto di vista energetico. Per ottenere un aumento del contenuto di ossigeno nell'acqua di 8 mg/l (con temperatura dell'acqua 15 °C) è necessaria una piattaforma a getto che sollevi l’acqua tramite una pompa a elica, con un consumo energetico di circa 0,8 kWh per kg di ossigeno trasferito. 

L'esperienza dimostra che, quanto più basso è il posizionamento dell’intero sistema composto dalla piastra con gli ugelli, dalla camera arricchita di ossigeno e dalla zona di dissoluzione rispetto al livello dell’acqua nelle vasche, tanto maggiore sarà il tasso di utilizzo dell'ossigeno liquido. è stato dimostrato che il sistema funziona in modo ottimale quando la zona di dissoluzione ha una profondità d'acqua di 2-3 m.  

Degassazione prima dell'ossigenazione 

È importante ricordare che il trattamento con ossigeno liquido non “rinfresca” l’acqua, ma ne determina unicamente la saturazione con ossigeno. 

Per questo motivo, è fondamentale completare la degassazione prima dell’ossigenazione. A questo scopo, in molti impianti ittici viene installata prima una colonna di aerazione (per la degassazione) e successivamente una piattaforma a getto (per l'ossigenazione). In questo modo, l'acqua viene degassata prima di essere ossigenata, con il vantaggio aggiuntivo che può essere utilizzata una sola pompa per entrambi i ell'ossigenazione e c'è un ulteriore vantaggio in quanto è necessario installare una sola pompa invece di una pompa per ciascun dispositivo. Se entrambi i dispositidispositivi, anziché una per ciascuno. Se entrambi i dispositivi richiedono un sollevamento di 0,7m, una singola pompa a elica con capacità di sollevamento di 1,4m risulta generalemtne più efficiente rispetto a due pompe separate con capacità di 0,7m ciascuna.  

BioFarm – Il Team di Consulenti Esperti di BioMar  

È importante monitorare il livello di ossigeno nelle unità di allevamento. Per la trota iridea, di solito, con temperatura a 15 °C raccomandiamo il 70% in uscita. 

BioFarm, il team di consulenza tecnica di BioMar, offre supporto nella gestione dell'ossigeno e in altri argomenti legati alla gestione delle allevamenti. Per ulteriori informazioni, non esitate a contattare il responsabile del team di BioFarm per la vostra area. 

Guarda il video di BioFarm sulla gestione dell’ossigeno 

Risultati (11)

    Rimani in controllo delle fluttuazioni di ossigeno

    In acquacoltura, le grandi fluttuazioni nel contenuto di ossigeno dell'acqua hanno un impatto negativo sul benessere dei pesci e di conseguenza sulla loro crescita. Temperature elevate dell'acqua o una vegetazione abbondante nell'acqua sono fattori importanti da osservare con attenzione, soprattutto nei periodi estivi.

    Per saperne di più

    Le prove: lo strumento essenziale per la scelta del mangime giusto

    La scelta del mangime giusto è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di produzione in un allevamento ittico. Condurre prove di alimentazione direttamente in azienda è il modo più efficace per identificare l'opzione migliore. BioMar aiuta in questa operazione.

    Per saperne di più

    Promuoviamo pratiche sostenibili nella soia per la produzione di mangimi per acquacoltura

    BioMar, nel suo sforzo di continuare con la sua agenda di sostenibilità 2030, ha fatto progressi nella definizione e nello sviluppo di fornitori sostenibili e sempre più vicini ai nostri stabilimenti di produzione.

    Per saperne di più

    I pesci hanno bisogno di ossigeno

    Proprio come gli esseri umani, i pesci hanno bisogno di determinati livelli di ossigeno per prosperare. Livelli di ossigeno non ottimali possono avere conseguenze sul benessere dei pesci e, di conseguenza sull'esito economico di un allevamento. È necessario osservare e valutare attentamente questi valori per intraprendere le azioni necessarie in tempo utile.

    Per saperne di più

    Produrre il filetto di colore rosa perfetto: La strategia alla base della pigmentazione

    Presso lo stabilimento BioMar in Danimarca, assistiamo gli allevatori di salmoni e di trote con soluzioni su misura, supportati dal nostro team di esperti tecnici, BioFarm. Questi consulenti si dedicano a condividere le conoscenze sulle strategie di pigmentazione, aiutando i nostri partner a ottenere filetti di pesce di alta qualità.

    Per saperne di più

    Attenzione per la vita sotto l’acqua

    Gli stock di pesci marini sono in pericolo. Dobbiamo avere maggiore cura dei nostri oceani per salvaguardare gli stock mondiali di pesci marini e creare uno sviluppo sostenibile.

    Per saperne di più

    Allevare pesci senz'acqua?

    ORBIT, la linea di mangimi di BioMar per sistemi a ricircolo è un ottimo esempio di come rigide norme ambientali possano condurre all'innovazione.

    Per saperne di più

    Un rapido aumento della temperatura può creare problemi alle trote

    Dopo un inverno rigido con basse temperature dell'acqua, l'avvicinarsi della primavera può essere accompagnato da un rapido aumento della temperatura, soprattutto in alcune zone del nord Europa. Questo periodo può essere impegnativo e rischioso per i pesci, soprattutto se la strategia di alimentazione non è adattata a queste circostanze.

    Per saperne di più

    Ridurre l’impatto ambientale

    Tutto ciò che facciamo ha un impatto ambientale, come i voli aerei, il riscaldamento domestico o l’alimentazione delle nostre stesse famiglie.

    Per saperne di più

    BioMar rafforza il suo impegno nell'acquacoltura italiana partecipando all'evento “Acquacoltura marina: AZA e Concessioni”

    Per saperne di più